Premiata la startup con il miglior progetto nell’ambito delle tecnologie energetiche pulite che verrà supportata nel suo sviluppo da Verdian Power e Green Horse Advisory
NLcomp, startup innovativa nata a Monfalcone (Gorizia), è la vincitrice del contest tra le startup del cleantech organizzato per la prima edizione dell’Italian Energy Tech Conference. Il progetto di NLcomp è stato ritenuto il migliore nell’ambito delle tecnologie energetiche pulite e sarà supportato nel suo sviluppo da Verdian Power e Green Horse Advisory.
Il progetto di NLcomp è stato scelto tra tutti i finalisti con la seguente motivazione: “NLcomp vince per l’Innovazione e le molte opportunità di applicazione al settore della produzione di energia eolica, sia per i nuovi impianti che per il retrofit di quelli esistenti, oltre a offrire opportunità di monetizzazione attraverso il riciclo delle sue componenti”.
NLcomp, startup innovativa fondata a Monfalcone (provincia di Gorizia) ha sviluppato una tecnologia all’avanguardia che punta sulla sostenibilità per affrontare il problema dello smaltimento delle pale eoliche. L’azienda ha progettato una turbina eolica completamente riciclabile che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale del settore e a promuovere un’economia circolare. Con questa soluzione, le pale delle turbine eoliche, tradizionalmente difficili da riciclare, possono essere riutilizzate e recuperate, così da offrire un’alternativa sostenibile e innovativa per il futuro delle energie rinnovabili.
La prima edizione dell’Energy Tech Conference 2024 è stata organizzata da Verdian Power, e da Green Horse Advisory per fare il punto sulle nuove tecnologie per la produzione di energie rinnovabili, un mercato estremamente dinamico e soggetto a una costante evoluzione. Nel corso dell’evento sono state presentate le ultime novità relative al solare e alle batterie, considerati decisivi per garantire la transizione energetica.
Verdian Power, produttore indipendente di energia rinnovabile, parte del fondo infrastrutturale Nuveen Infrastructure, offrirà alla startup vincitrice la possibilità di testare la sua tecnologia innovativa in uno dei suoi impianti di produzione di energia rinnovabile, per determinarne la fattibilità tecnica ed economica (il cosiddetto proof of concept).
Green Horse Advisory, realtà di consulenza strategica specializzata esclusivamente sul settore della transizione energetica, delle energie rinnovabili e delle infrastrutture sostenibili, unisce competenze legali, finanziarie e di project development grazie alle tre società da cui è composta: Green Horse Legal Advisory, Green Horse Financial Advisory e Green Horse Engineering. La startup vincitrice potrà quindi essere supportata da Green Horse Legal per la definizione degli aspetti legali relativi ai round di investimento e dei finanziamenti, da Green Horse Financial Advisory nel perfezionamento del business plan e da Green Horse Engineering per la gestione e la risoluzione di problematiche di natura tecnica.
La giuria che ha assegnato il riconoscimento è composta da: Iacopo Magrini, CEO – Green Horse Engineering; Luca Campaiola, Venture Capitalist & Strategic Advisor; Jordi Francesch, Managing Director, Global Head of Asset management – Nuveen Clean Energy Infrastructure; Leonardo Massa, Investment Director at MITO Technology; Ezio Ravaccia, Partner di Primo Climate; Stefano Soliano, CEO – C.NEXT SpA Società Benefit, Vice President – InnovUp Italian Innovation & Startup Ecosystem.
“Siamo davvero soddisfatti della partecipazione di numerose startup a questo primo evento a loro dedicato – ha dichiarato Iacopo Magrini, CEO di Green Horse Engineering – Ci ha sorpreso la qualità delle iniziative tanto che formare la classifica non è stato semplice. Abbiamo cercato di valutare gli aspetti non solo tecnici ma anche di un possibile sbocco commerciale dei loro progetti e proprio con questa finalità potranno usufruire delle competenze delle varie anime di Green Horse Advisory per facilitare il difficile cammino verso una commercializzazione dei loro progetti”.
“La tecnologia e l’innovazione sono essenziali per affrontare le sfide globali in materia di sostenibilità e per ridefinire il futuro del settore energetico. Per questo motivo, è necessario anche promuovere nuovi modelli di business e nuove idee, dove le start-up giocano un ruolo chiave – ha affermato Jordi Francesch, Managing Director of Asset Management at Nuveen Clean Energy Infrastructure – Oggi siamo entusiasti di vedere la passione e l’impegno con cui gli imprenditori si uniscono a questa grande sfida, e vogliamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento a tutte le aziende che hanno partecipato a questa prima edizione della EnergyTech Conference, per la loro dedizione e spinta verso un futuro più sostenibile ed efficiente”.
Le startup finaliste hanno presentato progetti e proposte innovative nell’ambito delle tecnologie energetiche pulite. Oltre alla vincitrice NLcomp, la giuria ha valutato una shortlist di altre cinque startup finaliste che nel corso dell’evento hanno presentato ai fondi di investimento e ai player della transizione green le loro tecnologie innovative. Le altre cinque startup finaliste sono state Deentra, FlashTube, i-TES, KEW Technology e WPE Research & Development.
Deentra ha sede a San Donato Milanese e ha sviluppato una piattaforma che consente a privati di acquistare un pannello fotovoltaico e di installarlo sul tetto di un’azienda. Le aziende possono beneficiare dell’energia prodotta a una tariffa competitiva senza alcun investimento iniziale, mentre i proprietari dei pannelli ricevono un canone di noleggio basato sull’energia prodotta dai loro pannelli.
FlashTube è una startup nata all’interno del Tecnopolo di Rimini dell’Alma Mater Studiorum (Università di Bologna) ed è focalizzata sullo sviluppo e la commercializzazione di celle a combustibile basate su tecnologie brevettate che trasformano i rifiuti organici, come residui alimentari e agricoli, in energia pulita. Il processo non solo genera elettricità, ma produce anche fertilizzante liquido come sottoprodotto, soddisfacendo così sia esigenze energetiche che agricole. Questa tecnologia si differenzia dalle tradizionali soluzioni di bioenergia perché elimina la necessità di organismi viventi, aumentando l’efficienza e l’affidabilità.
i-TES, nata a Torino e dal 2016 startup innovativa, sviluppa e perfeziona batterie termiche innovative e impianti di accumulo termico attraverso l’utilizzo di materiali a cambio di fase. I materiali a cambio di fase sono in grado di assorbire e rilasciare grandi quantità di calore quando passano da uno stato fisico all’altro. i-TES ha ideato le batterie termiche sfruttando questa proprietà. A differenza delle altre batterie, quelle di i-TES alla modalità di carica classica come quella elettrica, aggiungono la carica diretta con gas a pompa di calore che riduce al minimo le perdite durante il processo di ricarica.
KEW Technology, azienda di soluzioni energetiche sostenibili con sede nel Regno Unito, ha sviluppato una tecnologia che trasforma in modo efficiente tutti i tipi di risorse non riciclabili e biomassa di bassa qualità in un portafoglio di gas di sintesi (monossido di carbonio, idrogeno, metano e anidride carbonica) e combustibili a basse emissioni di carbonio per l’applicazione in settori energetici difficili da decarbonizzare.
WPE Research & Development è stata fondata a Padova nel 2019. La società ha creato EOS Turbowind, una microturbina eolica che integra in modo intelligente varie tecnologie per massimizzare l’energia eolica in vari contesti, con un’attenzione particolare agli ambienti urbani. La microturbina aiuta attivamente privati e aziende a ridurre i costi dei consumi energetici e ad accelerare la loro transizione verso un’energia sostenibile. WPE incorpora algoritmi predittivi basati sull’intelligenza artificiale, che monitorano e regolano la produzione di energia in tempo reale in base alle condizioni ambientali e alla domanda, garantendo prestazioni ottimali, efficienza energetica e manutenzione proattiva.